Supercoppa "Centenario"
Prima giornata girone G
Raggisolaris Faenza-RivieraBanca Basket Rimini 75-73 (parziali 17-22, 37-41, 59-54)
TABELLINO FAENZA: Filippini 16 (6/10, 1/3), Testa 15 (4/6, 2/7), Rubbini 15 (4/5, 1/3), Ballabio 11 (2/3, 1/4), Anumba 10 (1/4, 2/7), Iattoni 8 (1/1, 2/6), Solaroli (0/1, 0/1), Ly-Lee (0/2), Calabrese (0/2 da tre), Marabini NE, Petrucci NE. All. Serra, Belosi, Tasso.
TABELLINO RIMINI: Bedetti 22 (7/8, 2/4), Crow 13 (2/4, 2/9), Simoncelli 12 (0/2, 4/7), Rivali 10 (3/4, 0/2), Rinaldi 7 (2/4, 1/2), Broglia 7 (2/5, 0/2), Ambrosin 2 (1/2), Rossi, Mladenov (0/3, 0/1), Alviti NE, Moffa NE, Riva NE. All. Bernardi, Brugè, Middleton.
Sfuma di pochissimo la vittoria all'esordio in
Supercoppa per
RivieraBanca Basket Rimini al
PalaCattani di
Faenza dove i biancorossi, privi di
Moffa e con un
Mladenov a mezzo servizio, partono bene, si perdono nel terzo quarto, danno il tutto per tutto nel tentativo di rimonta degli ultimi 10' ma non riescono a portare a casa i due punti. Un enorme grazie ai tifosi, quelli consentiti dalla normativa anti
Covid, che hanno sostenuto la squadra per tutti i 40'!
Dopo qualche minuto iniziale favorevole ai padroni di casa,
Rimini prende le redini della partita e spinge sull'acceleratore grazie ad un super
Bedetti che punisce sia da tre punti che dentro l'area con le sue scorribande. L'inerzia della partita è biancorossa in entrambi i primi due quarti nonostante la resistenza di
Faenza che riesce a chiudere sul -5 con un canestro di
Anumba. Il terzo quarto vede un blackout importante dei riminesi, che in attacco non riescono a concretizzare gli schemi e permettono agli avversari di allungare nel punteggio (massimo vantaggio 56-45 al 26').
Rinaldi e compagni non ci stanno e con tanta grinta provano in tutti i modi a rientrare in partita fino al canestro del sorpasso firmato dalla tripla di
Simoncelli (69-70 al 38'), ma purtroppo non basta per assicurarsi la vittoria: i
Raggisolaris sono precisi ai liberi e contengono gli ultimi assalti biancorossi.
La dichiarazione di
Coach Massimo Bernardi nel post partita:
"Sapevamo che sarebbe stata una partita intensa, loro sono molto forti. Tutto sommato nel primo tempo abbiamo giocato bene, potevamo chiudere con più margine, mentre nel terzo quarto abbiamo segnato troppo poco dando vantaggio ai nostri avversari. Oggi ci mancava
Moffa e
Mladenov è sceso in campo con appena tre allenamenti, si è visto che ancora può dare poco, poi il quinto fallo di
Simoncelli è stato decisivo perchè con lui avremmo vinto ed invece siamo stati costretti a giocare con un quintetto sbilanciato. Sicuramente dobbiamo dare tutti di più, soprattutto i giovani:
Mladenov deve dare un altro apporto,
Ambrosin si allena bene e può sicuramente dare di più, stessa cosa vale per
Rossi. Solamente in 6 è difficile giocare partite così intense contro una squadra come
Faenza."
- I giovani possono avere sofferto un po' di tensione?
"Non deve esserci tensione nel giocare una partita di basket, ma solo del gran entusiasmo.
Rossi è partito in quintetto e sa benissimo la fiducia che tutti abbiamo in lui,
Ambrosin è già al secondo anno con noi: non è questione di pressione, bensì di determinazione e fiducia in sè stessi, la squadra ha bisogno del loro rendimento."
RivieraBanca Basket Rimini tornerà in campo domenica 18 ottobre alle 18 per la seconda giornata di Supercoppa: sarà l'esordio stagionale nel nostro Flaminio contro l'Andrea Costa Imola.
Forza Rimini!
#playlikeahero