Serie A2 Old Wild West – Quarta giornata
Rivierabanca Basket Rimini – Tezenis Verona 73-71 d.t.s (12-18, 27-39, 43-57, 63-63)
RIVIERABANCA: Tassinari 6, Marks 12, Anumba 7, Grande 8, Tomassini 11, Scarponi 4, Masciadri, Benzi, Lombardi, Johnson 25, Simioni, Abba. All.: Ferrari.
TEZENIS: Mbacke, Stefanelli 11, Morati, Devoe 11, Esposito 10, Murphy 15, Massone, Penna 11, Udom 4, Bartoli 7. All.: Ramagli
La
Rivierabanca torna al Flaminio per ospitare la
Tezenis Verona, reduce da 2 vittorie nelle prime tre giornate sin qui, con i romagnoli ancora a secco di vittorie. La gara è rocambolesca, con un finale letteralmente pirotecnico. Una Rivierabanca in svantaggio per tutta la partita con anche un massimo svantaggio di -17, in grado di ritrovare il pareggio al 39' portando la gara al supplementare. Da questo istante
Grande e Johnson prendono per mano la squadra. Il primo con due triple cruciali ed il secondo con la giocata che decide il match sulla sirena all'overtime in tap-in.
Il finale dal Flaminio è 73-71 davanti a 3.000 spettatori in estasi, con il pubblico spinto dal
Barrio vero sesto uomo in campo nel sostenere la squadra. Fattore cruciale per il club che si coccola ancora una volta i supporter delle grandi occasioni.
Inizio contratto per Rimini che per tutta la durata del primo quarto non riesce a trovare continuità offensiva.
Un Murphy show trova i suoi primi 10 punti personali tutti nel primo quarto. Rimini a zero per i primi 3' minuti con alcune palle perse di troppo in fase di costruzione. Tomassini in uscita dalla panchina con una bomba prova a scuotere i romagnoli dal torpore (7-12 al 7'), ma ancora Murphy fa trovare il massimo vantaggio a Verona sul (7-16 al 9 minuto). Stefanelli in chiusura di quarto per il 7-18. Un antisportivo fischiato a Verona permette a Rimini di ridurre il passivo a -6, sul 12-18.
Stefanelli apre il quarto con una bomba (12-21) ed un canestro con fallo subito, suoi i primi 5 punti per Verona in apertura di secondo quarto.
Anumba con alcune sue giocate energetiche e
Marks ispirato per il nuovo -5 riminese al 13. Un
Pick and Roll Tassinari&Johnson eseguito perfettamente, per il 20-27. Valzer di fermate dalla lunetta per entrambe le compagini, fino ad arrivare a due bei punti di Scarponi al termine di un'ottima giocata collettiva (25-30 al 17'). In chiusura di quarto, un canestro sullo scadere di
Devoe permettono alla
Tezenis di allungare nuovamente, 27-39 all'intervallo.
Devoe e Murphy per il massimo vantaggio veronese (27-43).
Johnson con un gioco da tre punti ed una tripla è l'arciere riminese, ma Penna ed Esposito mantengono il vantaggio scaligero al 25' minuto (33-47).
Stefanelli sempre chirurgico dall'arco, per il nuovo massimo vantaggio della Tezenis (
35-52 al 27' minuto). Il quarto scorre al termine con una tripla di Tomassini e un'altalena di fermate in lunetta, per il 43-57.
La
Rivierabanca costretta ad un'ultima frazione d'orgoglio, che fa sì che si concretizzi l'impensabile. Tomassini con una bomba delle sue e un Johnson ultimo ad arrendersi per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio (50-59 al 34' minuto). Ancora Rimini, caratterialmente trasformata rispetto ai primi 30',
con Marks, Scarponi, Grande e Johnson che piazzano un parziale di 11-2 per rientrare definitivamente a contatto (56-61 al 37'). Ancora
Johnson per l'insperato pareggio che si protrae mandando la partita al supplementare (63-63 al 40').
Overtime: Esposito lo inaugura, Grande replica con due triple stappando la partita per il primo vantaggio riminese nell'arco della gara (69-67).
Devoe non ci sta, sua le ultime giocate che tengono a galla i veronesi,
ma un tap-in sul gong di Johnson regala a Rimini il primo successo stagionale.
Forza Rimini!!!
Foto: Nicola De Luigi
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