Serie A2 Old Wild West – Dodicesima giornata
Rivierabanca Basket Rimini – Assigeco Piacenza 83-78 (20-15, 37-36, 60-50)
RIVIERABANCA: Tassinari, Marks 11, Anumba 18, Bonfè, Grande 13, Tomassini 18, Scarponi 2, Masciadri 8, Benzi, Mari, Johnson 6, Simioni 7. All.: Dell’Agnello.
ASSIGECO: Miller 16, Gallo 6, D’Almeida, Veronesi 10, Querci 6, Skeens 10, Bonacini 7, Serpilli 6, Sabatini 17, Filoni. All.: Salieri.
Il Flaminio ospita la prima giornata del girone di ritorno, che vede la
Rivierabanca ospitare l’
Assigeco Piacenza. Il copione dell’andata viene ribaltato, è infatti Rimini che trova i due punti vincendo per 83-78. Il quintetto iniziale di coach Dell’Agnello ritrova l’americano
Justin Johnson da ala forte, con Grande, Marks, Anumba e Simioni a supporto. La percentuale del tiro da tre punti che all’andata ha concesso a Piacenza di dare lo strappo decisivo, questa volta viene arginata dalla Rivierabanca (36%) e non sortisce lo stesso effetto. Un altro dato rilevante è il solo 65% ai liberi avuto dagli ospiti, contro l’87% locale che ha permesso ai romagnoli di tenersi stretta questa fondamentale vittoria. Mvp di giornata
Simon Anumba, autore di 18 punti. In festa i circa 2700 spettatori del Flaminio sempre pronti a trascinare la squadra.
Inizio deciso ospite con
Veronesi in penetrazione, ma Johnson immediatamente ritorna protagonista con 2 punti dopo tue turni di assenza (2-2 al 1’). La velocità di
Sabatini è un iniziale rebus e Skeens (4 punti nel quarto personali) è il principale benefattore dei suoi scarichi. La batteria di tiratori piacentina è importante, Querci allunga (2-7), ma
Anumba reattivo chiude il mini parziale aperto (4-7 al 2’). Un doppio extra possesso ospite concede a Sabatini i primi due punti in penetrazione, ma ancora Anumba vigile da sotto le plance realizza (6-9 al 4’). Infuocato l’esterno riminese (7 punti personali nel quarto), con la bomba che trova la parità (9-9 al 5’). Querci, Skeens e Miller riaprono un mini break di 6-0 ospite, ma Rimini con un parziale di 11-0 negli ultimi 3 minuti del quarto ribalta l’inerzia, con Simioni in lay-up, due bombe di Tomassini e una di Grande (20-15 al 10’).
Masciadri in sospensione dalla media si iscrive al match (22-15 al 12’) a cui si sussegue Scarponi, con un lay-up in contropiede su palla persa ospite (24-15 al 13’).
Serpilli su ottimo assist di Bonacini fattura una tripla, a cui Marks replica con i primi 2 punti personali (26-18 al 14’). Successivamente, Sabatini con un 1/2 dalla lunetta, un Bonacini galvanizzato e Serpilli con la seconda bomba consecutiva sono le anime di Piacenza in questa fase centrale del quarto (26-24 al 16’). Skeens segna poi un libero, prima che il mini break ospite venga chiuso da una giocata da due più libero supplementare di Anumba, che vale il (29-25 al 17’). Sempre un feroce
Anumba (6 punti nel quarto) per Rimini e Sabatini per Piacenza mantengono vivi gli attacchi, con due triple reciproche (32-28 al 17’). Bel basket in chiusura di tempo: Simioni in fade-away dal post (34-29 al 18’) precede il duo Sabatini-Skeens che illumina il Flaminio con un Alley-Oop prodotto (34-31 al 19’). Con un’ottima circolazione corale i piacentini generano attacchi di pregevole fattura,
Miller ringrazia ed impatta (34-34 al 19’). Rimini contraccambia, Masciadri beneficia di uno scarico di Tomassini e piazza la tripla, prima che Bonacini inneschi gli ultimi punti del primo tempo per il 37-36 al 20’.
Marks apre il secondo tempo (39-36 al 21’), a cui segue una rubata di Anumba che su tap-in sbagliato, vede la correzione a due mani di Johnson (41-36 al 22’). Sabatini in solitudine, con lo scippo su Marks per scuotere Piacenza, a cui segue anche Skeens che con astuzia ribatte a Rimini (41-40 al 23’).
Johnson show, inchioda a due mani per la seconda volta in pochi minuti, poi Simioni e due volte Grande sull’ondata positiva biancorossa entrambi dall’arco abbozzino una spallata agli emiliani (52-40 al 26’). Sabatini e Bonacini ridanno ossigeno agli ospiti e tentano di risanare lo scossone ricevuto con un controparziale di 5-0 (52-45 al 27’). Marks e Masciadri cinici dal perimetro in uscita dal time-out per il (58-45 al 28’) per il massimo vantaggio locale. Skeens e Sabatini in serata no dalla lunetta (2/4 in due azioni), ne approfitta
Marks per aggiungerne altri 2 al suo bottino (60-47 al 29’). Veronesi, in chiusura di quarto, rimette ad esatte 10 lunghezze di distanza i piacentini (60-50 al 30’).
Miller con una bomba di puro istinto, ma Tomassini c’è e contraccambia (63-53 al 31’). Ancora l’ala piccola riminese che in sospensione dopo un’ottima circolazione ne trova altri due. Salgono i colpi dell’intensità e gli attacchi iniziano ad essere più maccheronici. In ciò, Gallo trova 4 punti importanti dalla panchina per tenere l’
Assigeco a contatto, ma ancora Grande di carattere mette un’altra tripla per riportare a distanza di 9 lunghezze gli ospiti (68-59 al 35’).
Miller accorcia dopo un’ennesima incursione di Sabatini in aerea, ma ancora un
Tomassini presente in penetrazione ne trova due, contraccambiati da Sabatini (70-64 al 33’). La partita si sporca e le palpitazioni salgono: in ciò, Anumba dalla spazzatura dopo un rimbalzo offensivo è freddo (72-64 al 34’). Un Miller rocambolesco sulla sirena dei 24 piazza un circus shot che mantiene la partita in equilibrio (72-67 al 38’). Tomassini e Veronesi precisi dalla lunetta, ma al circus shot di Miller risponde
Marks con un coniglio dal cilindro, il suo floater dalla linea di fondo vale il (75-69 al 38’). Anumba in stato di grazia, piazza una bomba dal lato debole che, però non spegne gli ospiti. Gallo con un 2/2 dalla lunetta e Sabatini con la bomba che grida speranza riportano sotto Piacenza (78-75 al 39’).
Veronesi si prende l’Assigeco sulle spalle e con l’ultimo tiro si procura fallo su tripla, ma dalla lunetta trema con un 1/3. È il segnale di resa, su cui Tomassini specula con 4 punti decisivi dalla lunetta. Il finale è 83-78 per la Rivierabanca.
Forza Rimini!!!
Foto: Nicola De Luigi
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