Serie A2 Old Wild West – prima giornata
Rivierabanca Basket Rimini – Apu Old Wild West Udine 85-71 (13-19, 30-32, 59-47)
RIVIERABANCA: Anumba 5, Grande 7, Tomassini 12, Masciadri 3, Marini 22, Bedetti, Amaroli, Bonfè, Robinson 15, J. Johnson 6, Simioni 5, Camara 10. All.: Dell
’Agnello.
OLD WILD WEST: Stefanelli 8, Bruttini 5, Alibegovic 2, Caroti 11, Hickey 13, X. Johnson 12, Agostini, Ambrosin 7, Da Ros 4, Pini 6, Ikangi 3. All.: Vertemati.
Buona la prima per la
Rivierabanca Basket Rimini sull'
Old Wild West Udine: i biancorossi di coach
Dell’Agnello regalano al pubblico del Flaminio una prestazione da vera squadra, lottando prima e trasformando poi l’iniziale svantaggio in una bella vittoria su una squadra tra le più forti del campionato (85-71). Trascinata da
Marini (22) e
Robinson (15 + 6 assist), la Rivierabanca trova diverse bocche di fuoco nell’arco dei 40’, con 9 giocatori a punti, e chiude portando a casa l’intera posta in palio. Per gli ospiti, 13 i punti di
Anthony Hickey, mentre
Xavier Johnson trova una doppia doppia da 12 punti e 11 rimbalzi. Da segnalare un Flaminio già in forma campionato, con la presenza sugli spalti di 2900 spettatori in festa.
Hickey ruba palla e trova in contropiede i primi due punti della partita, poi il match si blocca per diverse azioni: ci pensa Justin Johnson a muovere il tabellino con i punti del 2-2. I friulani cavalcano i due Usa per trovare un break di 6-0 che costringe Dell’Agnello al timeout; botta e risposta in uscita dal minuto di sospensione con il punteggio sul 6-10 al 6’, e gli esordi in biancorosso per Robinson e Camara: dalla coppia di nuovi innesti arrivano quattro punti, mentre Udine continua a trovare soluzioni interne e si porta sul +9 (10-19) con una tripla da distanza siderale di Caroti. Grande recupera palla e l’ultima azione del quarto è appannaggio della Rivierabanca, che la sfrutta alla perfezione: assist di Tomassini per la tripla di Masciadri, e alla prima sirena il tabellone dice 13-19.
Camara risponde con un and-one a Da Ros: il centro italo-senegalese è protagonista sotto le plance, ma i biancorossi faticano a trovare il fondo della retina; è la difesa a mantenere a contatto i biancorossi, sul 18-23 dopo esattamente 14’ di gioco. Udine chiama il suo primo time out, e la partita si accende: con Camara, Simioni, Johnson e Marini, Rimini si riporta a un possesso di distanza, mentre gli ospiti cavalcano a più riprese Hickey per cercare di allargare il gap. La Rivierabanca impatta il punteggio a quota 28 con la tripla di Grande, e coach Vertemati è costretto alla seconda interruzione del quarto; Robinson risponde a X. Johnson, e l’ultimo canestro del primo tempo è opera di Ambrosin: 30-32 il punteggio dopo 20’.
La Rivierabanca esce dagli spogliatoi con un parzialino di 4-0 ad opera di Anumba e Marini, primo a raggiungere la doppia cifra personale, e trova il primo vantaggio di serata. È proprio il numero 13 biancorosso a prendersi gli applausi di un Flaminio già caldo con sei punti in fila, prima della tripla di Simioni che vale il +5; Justin Johnson incide su entrambi i lati del campo: canestro nel pitturato, grande difesa sul suo omonimo in maglia bianconera e sfondamento subito, e allora Rimini può allungare, con Robinson che chiude il contropiede mettendo a segno la tripla del +10; 48-38 al 27’, e Vertemati è costretto ad usare anche il secondo time out. Ancora il play del Tennessee protagonista, con un canestro su rimbalzo offensivo che cancella la sua carta d’identità, e la Rivierabanca trova continuità anche dall’arco dei 6,75, con Anumba ad unirsi alla festa. Udine sfrutta il bonus per andare in lunetta e riavvicinarsi, ma Robinson e Tomassini colpiscono dall’arco: a chiudere il quarto è ancora Ambrosin, con una tripla a fil di sirena in precario equilibrio che vale il 59-47.
Udine apre la quarta frazione come aveva chiuso la precedente: canestro di Ambrosin, poi Caroti fa -7 con una tripla e a chiamare il minuto di sospensione è Dell’Agnello; si riprende e subito Tomassini riporta il vantaggio in doppia cifra con due triple intervallate dal long two di Hickey. Anche Marini colpisce dalla lunga distanza, rispondendo alla grande all’and-one convertito da Ikangi, e l’Old Wild West chiede il terzo ed ultimo timeout al 34’. Una persa biancorossa regala a Udine un possesso che si conclude con la tripla di Caroti, ma Tomassini non ci sta e mette a segno un’altra bomba. Gli ospiti cercano soluzioni interne, la Rivierabanca costruisce tiri di altissima qualità: le triple di Robinson e Marini, intervallate dalla schiacciata di Camara, valgono il +17 a 3’ dalla fine, e gli ultimi minuti sono accademia: capitan Bedetti si prende gli applausi del Flaminio al suo ingresso, prima dei due liberi di X. Johnson che chiudono il match sull’85-71 finale.
Forza Rimini!!!
Foto: Nicola De Luigi
#effettoflaminio
#playlikeahero
#lanostrapassione
#seriea2oldwildwest