Lo guardi e sembra sempre incazzato. Ti viene da chiederti se faccia parte del personaggio, se sia tutta scena oppure se, come accadeva a Roger Rabbit, lo "disegnano così". Francesco Bedetti non è solo il front-man di
Albergatore Pro RBR, non è solo il "fratello più piccolo" dei due, non è solo "un riminese che gioca a
Rimini". E' uno dei simboli di una città che si è riconciliata col basket per i valori che
RBR cerca, ogni giorno, di trasmettere. Ma per dare sempre il 100% e meritarsi il
Flaminio bisogna per forza essere incazzati H24 quando ci si allena??
"È vero, sembro sempre arrabbiato e un po' mi dispiace, perché in realtà mi piace il basket, mi diverto un sacco a giocare e nella vita reale non sono così burbero! Purtroppo fin da piccolo mi sono accorto che se non rimango concentrato e non sono aggressivo in quello che faccio, la mia prestazione ne risente parecchio! Mi piacerebbe un sacco poter fare come mio fratello e altri miei compagni che riescono a ridere e scherzare mentre giocano, ma non ho il loro talento e preferisco di gran lunga giocare bene...per ridere c'è sempre tempo fuori dal campo!!"
Ecco appunto. Aggressività e concentrazione: due ingredienti che
coach Massimo Bernardi chiede in ogni millisecondo di ogni training o partita. I 'must' della
Rinascita sono due: "la nostra vita finisce adesso" e "bisogna essere come gli spartani nel film 300" (che poi sarebbe una storia vera, cioè 300 contro 10.000 e passa...a resistere fino alla morte). Ci spieghi cosa significa per te e per i tuoi compagni tutto questo?
"Massimo cerca sempre di farci capire quanto sia importante vivere nel presente ed impegnarsi ogni singolo allenamento e partita come se fosse l'ultimo, senza distrazioni! Gli spartani traevano piacere dal combattere in maniera aggressiva e spietata! Credo che il coach vorrebbe che anche noi imparassimo ad allenarci e giocare con la stessa mentalità e sono d'accordo con lui!"
Chi conosce
Francy lo sa che questa non è una sviolinata e non è una frase fatta. Lui non sa neanche dove stanno di casa, le frasi fatte e il politically correct. In ogni squadra ognuno ha il suo ruolo: c'è chi spinge, chi tira, chi soffia, chi riflette. Tutti i biancorossi, però, hanno una missione che li unisce: riportare la
Rimini del basket "dove merita". Ma cosa significa esattamente tutto questo?
"Sono consapevole che Rimini meriti piazze migliori di questa e lo ha dimostrato tutto l'anno con il pubblico presente al Flaminio! Giocare per una città che vive di basket è bellissimo ed emozionante! Ormai a Rimini il basket sta ritornando nelle case della gente ed è spesso sulla bocca di tutti, ma manca ancora qualcosa! Credo stia a noi far tornare la vera passione in tutta la città e conosco un solo modo per farlo: vincere i playoff!"
Oh, finalmente: questo si che è parlare chiaro. Anche perché da
domenica 28 aprile non si scherza mica più: partono i
playoff 2018-19 della serie C-Gold, quarti di finale contro
Salus Pallacanestro Bologna s.s.d.r.l. Ma è vero che i giocatori di basket vivono per le partite da dentro o fuori? E cosa vuol dire essere animali da playoff?
"Siamo sicuramente tutti molto carichi per i playoff, fosse per me potremmo iniziare anche domani! Sostanzialmente tutto quello fatto prima del 28 conta poco! Abbiamo vinto molte partite è vero, ma bisogna resettare tutto e dimostrare di nuovo cosa sappiamo fare! A Pallacanestro Fiorenzuola 1972 - si gioca domenica 14 aprile alle ore 18 - sarà una partita importante per toglierci ogni fantasma dalla testa, se mai ce ne fossero!"
Chiusura col botto: il più classico dei classici, la chiamata alle armi, l'appello al popolo riminese che già ha dimostrato di rispondere presente se ciò per cui si combatte vale la pena. Quello per cui stanno combattendo i guerrieri biancorossi, tutti, nessuno escluso, è piuttosto evidente. O no?
"Bisogna esserci perché ora inizia il vero basket, quello che conta! Iniziano i playoff e le partite non saranno più come prima! Non si scherza più: o si vince o si va a casa! Senza il nostro pubblico siamo una squadra come le altre, abbiamo bisogno di ogni singolo riminese per imporci e arrivare fino in fondo!"
#playlikeahero