Serie A2 Old Wild West – Nona giornata
HDL Nardò Basket - Rivierabanca Basket Rimini 72-68 (19-15, 41-39, 53-53)
NARDO': Parravicini, Nikolic 4, Iannuzzi 8, Ferrara 6, Baldasso, Stewart Jr 31, Maspero 12, La Torre 11, Barbone, Sportillo, Trunic, Borra. All.: Di Carlo.
RIVIERABANCA: Tassinari, Marks 19, Anumba 11, Grande 11, Tomassini 7, Scarponi 1, Masciadri 3, Mari, Johnson 10, Simioni 6. All.: Dell’Agnello.
Il cambio del timone per Rimini corrisponde anche a una modifica del quintetto di partenza: Grande, Marks, Anumba, Johnson, Simioni. Per Nardò, invece, Nikolic, Iannuzzi, Maspero, Stewart Jr, La Torre. Partita equilibrata per tutti i 40 minuti, che vede Nardò prevalere su Rimini per 72-68. Mattatore dell’incontro è l’americano Stewart Jr (31 punti) che colma il vuoto lasciato dall’assenza di Russ Smith. Per Rimini incidono alcune palle perse di troppo nei momenti concitati finali, che non hanno permesso agli uomini guidati da Dell’Agnello di affrontare punto a punto gli ultimi istanti di gara. Per la Rivierabanca, si informa che Andrea Tassinari durante l’allenamento di venerdì ha accusato un risentimento, senza lesioni, del muscolo ileo psoas che non gli ha consentito di giocare. Sarà rivalutato nei prossimi giorni dallo staff medico. Il giocatore Adam Abba invece non ha preso parte alla trasferta a causa di una distorsione al ginocchio e verrà sottoposto a ecografia di controllo nei prossimi giorni. Nel finale di gara out anche Alessandro Grande, che andrà valutato durante le prossime ore Una menzione speciale va poi alla ventina di tifosi riminesi giunti fino a Lecce, fantastici.
1° quarto: Stewart Jr apre le marcature, Johnson risponde ad un inizio ospite balbettante (2-2 al 2’). Iannuzzi, Stewart Jr e Maspero con una rubata difensiva colpiscono ed imprimono un primo parziale di 7-0 locale (9-2 al 4’), chiuso da un contro parziale simmetrico della Rivierabanca ripartito tra Anumba e Marks (9-9 al 4’). Nikolic prima e La Torre poi, in post trovano altri 4 punti, bilanciati da un semi gancio di Johnson per il 13-11 al 8’. Con entrambe le squadre in bonus (Simioni 2 falli) il quarto volge verso l’epilogo con una serie di valzer dalla linea della carità, che vedono Tomassini, Grande e Ferrara iscriversi al match (16-15 al 9’). Sull’ultimo possesso locale, Stewart Jr trova il suo ottavo punto del quarto con una bomba, con Nardò che chiude in vantaggio il parziale (19-15).
2° quarto: Grande con un fallo su tiro da tre realizza poi l’en plein dalla lunetta (19-18 al 11’). Stewart Jr continua il suo personale show (16 punti al 14’), coadiuvato da un Anumba pirotecnico che risponde con una schiacciata sulla linea di fondo. Marks accoglie la sfida tutta stelle e strisce lanciata da Stewart Jr e con due bombe (27-26 al 14’) ed un canestro da due risponde con 8 punti personali nel quarto. Iannuzzi con un piazzato aperto riporta i suoi con un possesso pieno di vantaggio (29-26 al 15’). Si susseguono continui ribaltamenti di fronte ed il quarto è godibile: La Torre con una bomba, Simioni con un gioco da 3 punti e Ferrara mantengono il quarto a punteggio elevato (34-30 al 16’). Ancora un ispirato Simioni e Maspero con un “floater” continuano a muovere la retina (36-32 al 18’). Capitan Masciadri si iscrive all’incontro con una tripla delle sue, a cui Maspero risponde per le rime (39-36 al 19’). A due liberi di Tomassini risponde Nikolic (41-38), per chiudere con un 1/2 di Anumba per il 41-39 all’intervallo.
3° quarto: Polveri bagnate da ambe le parti in ripresa dovute ad un innalzamento dell’intensità difensiva e conseguenti palle perse. Iannuzzi pone fine con due lay-up replicati da una tripla d’esperienza di Grande (45-42 al 34’). Ancora il playmaker di Rimini, con il suo estro, trova il -1 della Rivierabanca. Anumba impatta la partita dalla lunetta (45-45 al 35’) e Johnson firma il sorpasso (45-46 al 27’). La tripla di La Torre scuote i locali, ma i romagnoli non si fanno scalfire e Simioni da centro area risponde (48-48 al 28’). Incursione in area di Tomassini con conseguente scarico per Grande (8 punti personali nel quarto) significa un’altra tripla (48-51 al 29’). La sfida statunitense si riaccende con un finale increscendo per Stewart Jr, che con una bomba sullo scadere ed un recupero con schiacciata pareggia il parziale per i pugliesi (53-53 al 30’.)
4° quarto: Il taglio di Ferrara apre il quarto, appoggio che vale il 55-53. Justin Johnson dall’arco dei 6,75 per il nuovo sorpasso (55-56 al 31’). L’1/3 di Scarponi non ottimizza il fallo su tiro da tre subito, ma Tomassini, su stessa situazione, risulta glaciale (3/3) per il +5 ospite (55-60 al 35’). Stewart Jr, a seguito di una serie di attacchi che vedono diminuire sia il tasso tecnico sia le percentuali, mette due triple fondamentali che portano il parziale in vantaggio per i locali sul (61-60 al 37’). Sul quinto fallo di Tomassini, Maspero capitalizza due punti per il +3 Nardò. Stewart Jr con due liberi ed Anumba con un lay-up realizza il 65-62 al 39’. Sugli ultimi possessi Rimini compie alcune palle perse sanguinose, con Johnson e Simioni, che portano La Torre e Maspero entrambi a realizzare 4 punti in lunetta (69-62 al 39’). Marks ultimo ad arrendersi, ma non è sufficiente a Rimini per ricucire il divario che chiude la partita sul 72-68.
Forza Rimini!!!
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