Coach sono passati quasi due mesi esatti dalla magica serata di Bologna, quanto ti manca il campo?
"Come tutti gli anni sono impegnato con il training camp a Santarcangelo quindi non mi sono quasi mai del tutto fermato, però ovviamente mi manca l'adrenalina della partita e della competizione vissuta insieme ai miei ragazzi. Personalmente sono molto carico ed impaziente di iniziare a preparare questa nuova stagione che si prospetta avvincente e piena di novità."
Partiamo dalla novità più fresca uscita dagli uffici della FIP: il girone di ferro con Abruzzo e Marche. Che obiettivi si pone Albergatore Pro?
"Siamo stati inseriti in un girone competitivo che presenta un tasso tecnico molto alto e che comprende squadre che hanno dichiarate attenzioni di salire in Legadue, ci sono dei roster di grande qualità. Sarà un campionato che porterà l'asticella dell'evoluzione di RBR verso un punto molto alto perchè dovremo preparare e disputare delle partite belle, ma toste. Ho dato un'occhiata al calendario ma sinceramente non m'interessa perchè prima o poi bisogna giocare con tutti. Per quanto riguarda i nostri obiettivi c'è molta chiarezza: vogliamo portare avanti il percorso di crescita iniziato l'anno scorso, consolidare il livello dei nostri ragazzi in un campionato difficile e non nascondo che mi piacerebbe raggiungere i playoff, ma verificheremo questa possibilità solo dopo aver capito le nostre potenzialità. Sicuramente siamo stati inseriti nel girone più difficile dove l'equilibrio medio delle squadre è molto alto rispetto agli altri tre gironi dove ci sono poche squadre veramente forti."
Ai blocchi di partenza della stagione 2019-2020 non ci sarà più Alberto Saponi. Hai un messaggio particolare per la sua nuova avventura? Chi sarà il nuovo Capitano di RBR?
"Sapo è un ragazzo fantastico prima che un gran giocatore sempre pronto a dare tutto con cui ho vinto ben tre campionati di fila. Gli mando un fortissimo abbraccio perchè gli voglio un bene dell'anima e spero veramente che possa togliersi grandi soddisfazioni con la maglia di San Marino. Sono contento che rimanga nel contenitore RBR come allenatore delle giovanili e sono sicuro che lo rivedremo al Flaminio a tifare Rimini. Al momento non sono state prese decisioni circa il nuovo Capitano.
Lo spot di Sapo è stato rimpiazzato con il colpo dell'estate Tommaso Rinaldi, mentre l'ultimo tassello della rosa è stato occupato dal giovane talentuoso Matteo Ambrosin. Come giudichi questi due acquisti?
"Ho sempre ammirato Tommi Rinaldi, lo stimo ed è indiscutibilmente un ottimo giocatore di alto livello che sa giocare un gran basket piede perno e spalle a canestro, ma è un giocatore completo sotto tutti i punti di vista. E' una persona super e questo lo dimostra il fatto che in quasi tutte le squadre in cui ha giocato lui era il Capitano. Credo che si possa inserire molto bene all'interno della squadra, in particolare nei nostri automatismi. E' un rinforzo importante e devo ringraziare la Società perchè Tommi aumenta e non di poco il nostro tasso tecnico. Per quanto riguarda Ambrosin devo dire che mi ha fatto un'ottima impressione, si è fatto notare l'anno scorso in A2 a Latina ed era un giocatore importante in C Gold ad Anzio. E' un ragazzo molto ambizioso e già abbastanza 'esperto' perchè nonostante abbia solo 19 anni sa gestire le situazioni delicate come un adulto. Mi auguro che sia un elemento di miglioramento per la nostra squadra."