Alla scoperta dell'Assigeco Piacenza

Dopo la bella vittoria con Udine che ha aperto la stagione 2024/2025 della Rivierabanca, coach Dell’Agnello e i suoi sono già chiamati a concentrarsi in vista del primo impegno in trasferta della stagione nel turno infrasettimanale. Nella seconda giornata della serie A2 Old Wild West i biancorossi saranno di scena al Palabanca di Piacenza (mercoledì, palla a due alle 20,30), per affrontare i padroni di casa dell’Assigeco. Gli uomini di coach Stefano Salieri sono usciti sconfitti da Rieti (80-72) nella prima giornata, e cercheranno di regalare la prima gioia stagionale ai loro sostenitori, mentre Rimini vorrà dare seguito alla prestazione di domenica dimostrando di poter avere un impatto positivo anche lontano dalle mura amiche.

L’Assigeco Piacenza è una squadra giovane, formata da giocatori che, malgrado l’età, hanno già avuto modo di mostrare talento e atletismo nelle precedenti esperienze in Serie A2 e che, ora, sono chiamati ad una stagione da protagonisti.

Il playmaker titolare è Saverio Bartoli, classe 2000 alla sua quarta stagione nel campionato cadetto. La guardia è l’americano Desonta Bradford, giocatore già visto nella massima serie (a Trento nel 2021/22) e capace di trovare diverse soluzioni con la palla in mano: l’uno contro uno fino al ferro, l’arresto e tiro e le triple sono le sue principali armi offensive, con particolare pericolosità quando usa lo step back. Nello spot di tre gioca Niccolò Filoni, atleta efficace su entrambi i lati del campo grazie alle sue capacità fisiche.

Il pacchetto lunghi è composto da Michele Serpilli, ala forte capace di aprire il campo grazie alle sue doti balistiche sia piedi a terra sia in situazioni di pick and pop, e da Nate Grimes, che fa dell’atletismo e del dinamismo le sue principali qualità. Il centro Usa è particolarmente abile nel correre il campo e questo permette ancora di più a Piacenza di alzare il ritmo della partita.

La panchina di Piacenza non è lunga, ma verrà sicuramente coinvolta per diversi minuti da coach Salieri. Il classe ’99 Federico Bonacini, cambio di play e guardia degli emiliani, è uno dei veterani del gruppo, ma ha saltato l’esordio a Rieti per un infortunio, e la sua presenza è in dubbio; Lorenzo Querci, nominato quest’estate capitano dell’Assigeco, può agire negli spot di guardia ed ala piccola, ed avrà il compito di portare energia, oltre alle sue qualità da leader. Ad Omer Sulejmanovic, ala forte di origine austriaca, è richiesto in questa stagione un vero e proprio salto di qualità, passando dal ruolo di comprimario a quello di elemento fisso delle rotazioni, mentre Ursulo D’Almeida, centro di riserva ed ex di turno già visto in maglia Rbr, può contare su doti fisiche fuori dal comune per incidere sotto le plance e spezzare le partite col suo ingresso in campo.

Nella prima giornata, sul difficile campo di Rieti, nonostante la sconfitta l’Assigeco ha mostrato carattere, assottigliando il margine dopo un inizio di partita difficile grazie al proprio gioco e ad una pressione difensiva importante. Il pick and roll è un aspetto importante nel playbook degli emiliani, sia quando lo gioca Bradford per sé, sia per coinvolgere i rollanti, così come sono pericolosi gli uomini senza palla grazie ai loro movimenti ed alle azioni di pick and pop che coinvolgono il già citato Serpilli.

Difensivamente, Piacenza sarà aggressiva sulla palla, e la Rivierabanca dovrà essere molto attenta a non perdere palloni e pareggiare l’energia messa in campo dai padroni di casa, contenendo il più possibile la loro freschezza fisica; un altro dato importante, poi, sarà la lotta a rimbalzo: con Grimes e D’Almeida nel pitturato, sarà particolarmente importante concedere meno rimbalzi offensivi possibili.

Forza Rimini!

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